Piano di Accumulo di Capitale: come fare un PAC

Scopri come creare il tuo piano di accumulo rispondendo a: Ogni quanto acquisto? Quale cifra investo? Cosa compro?

Immagina di poter costruire il tuo futuro finanziario mattone dopo mattone, senza bisogno di enormi somme di denaro iniziali o di rischiare tutto in un colpo solo. 

Un metodo semplice, accessibile e alla portata di tutti: il Piano di Accumulo di Capitale (PAC)

In un mondo in cui l’andamento dei mercati è spesso imprevedibile, il PAC rappresenta una strategia intelligente per investire in modo disciplinato e costante.

Questo articolo è una guida teorico-pratico sul piano di accumulo di capitale.

Che cos’è un piano di accumulo di capitale?

PAC è l’acronimo di piano di accumulo di capitale e consiste nell’investire con ingressi frazionati ad intervalli regolari lo stesso importo di denaro.

Ideale per chi:

  • parte da zero
  • ha l’obiettivo di accumulare capitale
  • vuole incrementare i suoi investimenti
  • orizzonte temporale di lungo periodo

Il PAC consiste nell’investire periodicamente la stessa quantità di denaro nello stesso strumento finanziario in modo continuativo nel lungo termine per accumulare capitale.

Per creare il tuo piano di accumulo perfetto devi rispondere a queste 3 domande:

  • Quando, ogni quanto acquisto?
  • Quanto, quale cifra investo?
  • Dove, cosa compro?

A queste domande risponderemo in un paragrafo successivo, nel frattempo voglio farti vedere l’enorme potenza del piano di accumulo con un esempio.

Hai un’entrata mensile di 1000€ e decidi di creare un PAC mensile pari al 10%. 

Ogni mese verserai 100 euro nello stesso strumento finanziario da te scelto.

Ipotizziamo che renda il 7% annuo.

In 30 anni raggiungerai un valore di 113.000€ avendone versati solamente 36.000€.

piano di accumulo

Divertiti a simulare altri PAC con il nostro calcolatore dell’interesse composto.

Potrai scegliere:

  • importo iniziale di partenza (può essere anche 0)
  • rendimento annuo
  • durata in anni
  • rata
  • frequenza rata

Caratteristiche di un piano di accumulo

Le caratteristiche di un piano di accumulo sono:

  • Periodicità: L’investimento avviene a intervalli regolari (ad es. ogni mese).
  • Importi fissi: Si investono somme predeterminate, generalmente di importi modesti.
  • Automatizzazione: Il processo di versamento è consigliabile automatizzarlo per eliminare qualsiasi forma di bias emotivi.
  • Accessibilità: Permette di iniziare a investire anche con piccoli capitali.
  • Diversificazione temporale: Consente di entrare sul mercato in momenti differenti, riducendo il rischio di entrare in un momento di mercato sfavorevole.

Perché il PAC è importante?

Il PAC è una strategia di investimento efficiente per:

  • chi non possiede un capitale iniziale ma ha la capacità di risparmiare tutti i mesi in modo costante e in maniera predefinita
  • accumulare capitale e incrementarlo di valore
  • forzare ed automatizzare il risparmio e l’investimento
  • limitare il rischio di mercato mediando il prezzo medio di carico
  • abbassare drasticamente l’emotività sugli investimenti, come la paura di non entrare a mercato nel momento giusto

Ogni quanto fare il PAC?

La frequenza di un PAC può essere:

  • mensile
  • bimestrale
  • trimestrale

Diminuendo la frequenza aumenta l’incidenza delle commissioni ma migliora l’efficienza dell’investimento soprattutto sugli asset più volatili come le azioni.

Quanto deve durare un PAC?

La durata idonea di un PAC deve essere di almeno 10 anni.

Se si aumenta l’orizzonte temporale avrà un impatto positivo sul rendimento ancora maggiore grazie all’interesse composto.

Quale cifra investo in un PAC?

L’importo monetario si basa sulla propria capacità di risparmio.

Una percentuale ideale oscilla tra un 10/30% del reddito mensile.

E’ fondamentale però dividere il risparmio dall’investimento.

Una quota ideale da destinare ad un piano di accumulo potrebbe essere un 30/50% di quello che si riesce a risparmiare mensilmente.

Facciamo un esempio.

Se il mio reddito mensile è di 2.000€ e riesco a risparmiare 400€ al mese (il 20% del mio reddito mensile) allora posso destinare ad un piano di accumulo 200€ al mese (il 50% del mio risparmio mensile).

Questi valori cambiano a seconda delle proprie capacità di entrata e dalla propria capacità di risparmio.

Dove investire con un PAC?

Il miglior strumento per investire in un piano di accumulo sono gli ETF (exchange traded fund).

Un ETF (Exchange Traded Fund) è un fondo a gestione passiva quotato in borsa che replica l’andamento di un indice di mercato, di un settore specifico, o di un insieme di asset come azioni, obbligazioni, materie prime o valute. 

In pratica, investendo in un ETF, stai acquistando una quota di un portafoglio che contiene un insieme diversificato di strumenti finanziari.

I punti di forza di un ETF sono:

  • gestione passiva, replica un indice sottostante quindi è come se comprassi direttamente il mercato
  • diversificazione, puoi ottenere esposizione a un ampio numero di titoli, riducendo il rischio specifico associato a singole azioni o obbligazioni
  • costi ridotti, essendo gestiti passivamente, gli ETF hanno commissioni generalmente più basse rispetto ai fondi comuni di investimento attivi, poiché non richiedono un team di gestione che prenda decisioni attive sugli investimenti

Gli ETF più idonei per un piano di accumulo sono coloro che investono su mercati volatili come quello azionario o delle criptovalute perché:

  • riduce il rischio legato al market timing
  • media il prezzo di acquisto
  • aumenta la disciplina e riduce lo stress
  • adatto per gli investimenti a lungo termine

Ad esempio un piano di accumulo è ideale su ETF che replicano indici come:

  • MSCI All Country World (ACWI): paesi sviluppati e paesi emergenti
  • MSCI World: paesi sviluppati
  • MSCI Emerging Markets: paesi emergenti
  • S&P 500: stati uniti d’america

Oppure su criptovalute come Bitcoin ed Ethereum.

Come abbassare i costi del PAC?

Le commissioni sono il costo che si sostiene nell’effettuare una transazione su un broker/banca online

L’incidenza commissionale dovrebbe essere inferiore allo 0,5% dell’importo monetario investito.

Per esempio se investi 300€/mese la commissione dovrebbe essere al massimo di 1,50€.

Per diminuire l’incidenza dei costi puoi:

  • aumentare la frequenza
  • aumentare l’importo investito
  • cambiare broker/banca online ed utilizzarne una più conveniente
  • usare servizi speciali come PAC automatici o ETF gratis

Quali broker/banche utilizzare per un PAC?

Il piano di accumulo andrebbe automatizzato per diversi motivi:

  • Elimina l’emotività dalle decisioni d’investimento
  • Crea una disciplina d’investimento costante
  • Semplifica il processo e risparmia tempo

In Italia sono solo due le banche/broker con regime amministrato*consentono di fare un PAC ETF automatico:

  • Fineco
  • Directa

*Il regime amministrato ci permette di non preoccuparci della fiscalità dei nostri investimenti perché sarà la banca stessa a fungere da sostituto d’imposta e a versarci le imposte.

Se vuoi approfondire clicca qui.

Come creare il tuo piano di accumulo di capitale

PAC Genesi ETF è il corso di Athena SCF dove in 10 lezioni creerai il tuo Piano di Accumulo di Capitale sicuro e profittevole per i tuoi personali obiettivi di investimento in completa autonomia, anche se hai poco capitale, in meno di 3 ore.

Grazie a queste corso imparerai come funziona il Piano di Accumulo di Capitale e come replicarlo con facilità, anche se hai disponibilità monetarie limitate:

  • Entra nei mercati finanziari senza aver paura di sbagliare
  • Investi piccoli importi con cadenza periodica
  • Sfrutta l’interesse composto per aumentare radicalmente i tuoi rendimenti e realizzare i tuoi obiettivi finanziari
  • Crea la tua personale e personalizzabile strategia di investimento a lungo termine

All’interno del corso troverai:

  • un file excel contenente i 15 migliori ETF per il tuo PAC
  • un file excel per monitorare il tuo PAC
  • video tutorial per i file excel
  • video tutorial sui migliori banche/broker online

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