Un consulente finanziario indipendente può fare consulenza a soggetti esteri?

Un nostro potenziale cliente ci ha posto questa domanda sul nuovo forum dedicato alla consulenza finanziaria indipendente.

Dato che non è il primo a chiedercelo, abbiamo pensato di dedicarti un breve articolo.

“Ciao Filippo,

volevo chiedere solo questo:

Un consulente finanziario indipendente oppure una società di consulenza finanziaria indipendente può fornire consulenza anche a soggetti residenti all’estero?

Io ad esempio sono iscritto all’Aire, risiedo in Germania. A titolo ipotetico potreste fornirmi consulenza? Oppure non siete abilitati per l’estero?”

Ecco la nostra breve risposta:

Ciao, si i consulenti finanziari indipendenti possono fornire consulenza a soggetti residenti anche fuori dal territorio dello stato.

Quindi i clienti, di un consulente o di una SCF (società di consulenza finanziaria) possono risiedere in qualsiasi stato al mondo.

Cambiano da stato a stato delle logiche per la normativa antiriciclaggio. Esempio se risiedi in un determinato stato “X” (ad alto rischio) il questionario antiriciclaggio va aggiornato in archi temporali più brevi rispetto all’Italia.

Quindi si, possiamo fornire consulenza a soggetti anche esteri.

Unica cosa è che non ci si può promuovere all’estero senza avere regolari abilitazioni.

Nel senso non possiamo promuoverci direttamente a clienti residenti in altro stato, solo loro che devono trovare noi.”

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