In questo articolo ti spiegherò come investire nella carne sintetica ma è opportuno che tu capisca prima il perché potrebbe essere necessario questo cambio epocale.
La carne sintetica non è altro che carne artificiale prodotta in laboratorio partendo da cellule staminali.
Uno dei principali motivi che hanno portato a concepire lo sviluppo di questa tipologia di prodotto è strettamente legato al tema ambientale.
Pensa che secondo la FAO, la produzione di carne animale è responsabile del 14,5% delle emissioni di gas serra globali che genera inquinamento dell’aria.
L’inquinamento ambientale è evidente e nel tempo ha portato ad un innalzamento delle temperature che sta creando ulteriori danni e minacce future all’ambiente.
Il tema dell’investimento etico e sostenibile è più attuale che mai e faresti uno sbaglio a non considerare l’impatto che questo potrebbe avere sui tuoi investimenti.
La carne sintetica potrebbe rappresentare, al pari di altri investimenti etici, un’opportunità d’investimento.
Come tutti gli investimenti strettamente tematici non è esente da rischi ed andrebbe inserito in ottica di diversificazione del portafoglio
Ti ricordo che non sono consigli d’investimento e ti invito ad informarti bene su cosa stai investendo e sugli strumenti migliori per farlo.
A tal proposito ti consiglio come primo step di scaricare gratuitamente l’e-book Guida agli strumenti finanziari offerto da Athena SCF. Comprendere gli strumenti è uno step fondamentale se vuoi migliorare la tua consapevolezza finanziaria.
Indice dei contenuti
STRATEGIE D’INVESTIMENTO NELLA CARNE SINTETICA
L’investimento in carne sintetica è un trend che ha subito una crescita esponenziale negli ultimi anni come si evince dal grafico sotto.
Il mondo della carne sintetica comprende meno di 100 start-up, nel 2020 in piena pandemia ha attirato 350 milioni di dollari in investimenti
Il Sole 24 ore stima che sarà un affare da 25 miliardi di dollari entro il 2030.
Le stime interessanti sulla crescita sono giustificate anche da azioni dirette da parte dei governi.
Questo è il caso della Commissione Europea che ha concesso 2 milioni di euro a due aziende: Nutreco e Mosa Meat.
Ora ti starai chiedendo come investire in carne sintetica.
Di base si può investire in un settore tramite due modalità:
- Azioni
- ETF
INVESTIRE IN SINGOLE AZIONI
L’investimento in singole azioni è sicuramente quello più stimolante che può dare risultati sorprendenti anche in pochi mesi.
Ma come ben sai, rendimenti interessanti in poco tempo (anche se possibili) necessitano di un’alta propensione al rischio da parte dell’investitore.
Investire in un singolo titolo azionario dovrebbe essere preceduto da un’attenta analisi dei fondamentali dell’azienda come per esempio:
- indici di bilancio (ROE, ROI, ROA),
- la capacità di generare utili,
- il vantaggio competitivo.
Premesso ciò è possibile selezionare alcune aziende che hanno investito e stanno investendo in questo trend della carne sintetica.
Il più delle volte sono start-up non quotate il cui investimento è altamente rischioso data l’assenza di un mercato di riferimento.
Se ti stai chiedendo quali siano le migliori azioni sulla quali puntare per investire nella carne sintetica, ne riporto alcune di seguito.
Tyson Foods Inc.
Tyson foods Inc. è un’azienda americana seconda produttrice al mondo (dopo JBS) di carne di pollo, manzo e maiale), con un ricavi nel 2020 pari a 42 miliardi di dollari.
Di sicuro penserai: “mi hai parlato di carne sintetica e mi porti come esempio un’azienda che produce carne animale”?
Ebbene si, come detto prima, è difficile trovare grosse aziende nelle quali investire che abbiano come Core Business la sola carne sintetica.
E’ più probabile cercare grosse aziende che hanno acquisito quote di start up nate con il principale obiettivo di sviluppare carne sintetica.
Tyson Foods Inc è una di queste.
Parliamo di una multinazionale del settore alimentare (in particolare carne) che nel 2020 ha investito nella start-up Upside Foods (precedentemente nota come Memphis Meats).
Questo investimento si aggiunge a quello di altre aziende acquisite tra cui Hillshire Brands , Keystone Foods e Advance Pierre Foods.
Grazie all’acquisizione di quote di start-up come Upside Foods è entrata di fatto nel nuovo trend della carne sintetica.
Anche soprattutto alla mutamento della vision aziendale orientata al tema della salvaguardia ambientale, l’azienda si è impegnata nel voler ridurre le emissioni di gas serra del 30% nel 2023 e di eliminarle del tutto entro il 2050.
Come detto in precedenze parliamo sempre di una singola azienda e il rischio è sempre elevato se non si fa un’attenta analisi.
Dal grafico sotto si può notare infatti che se avessi investito all’inizio del 2022, avresti subito in poco tempo una perdita momentanea massima (Massimo Drawdown) del 43%, decisamente alta e non adatta a molti profili di rischio.
Parliamo comunque di un’azienda che ha visto il suo titolo aumentare in modo importante negli ultimi anni.
Tieni presente che un investimento di 10.000 dollari nel 2012 ti avrebbe permesso di ottenere un capitale finale pari a 42.000 dollari circa, un incremento del 323%.
Beyond Meat
Altra azienda pe rinvestire nelle carne sintetica è Beyond Meat.
Nata a Los Angeles nel 2009, Beyond Meat è un’azienda che ha saputo distinguersi per la produzione di alimenti capaci di sostituire alimenti a base di carne di pollo, manzo e maiale.
Si distingue subito dai normali produttori di carne in quanto per la realizzazione di hamburger emette circa il 90% in meno di gas serra, inserendo nella produzione anche il concetto di etica e rispetto dell’ambiente.
L’enorme crescita è dimostrata dai numeri in termini di fatturato e di quotazione di mercato.
L’azienda ha registrato un fatturato nel 2018 di 87,9 milioni di dollari, che sono diventati 406 nel 2020 e 108 solo nel primo trimestre del 2021.
Dal punto di vista delle quotazioni di mercato, prima dell’IPO (offerta pubblica iniziale), cioè prima della quotazione sul mercato regolamentato, il valore di un’azione era di 66 dollari americani.
In pochi mesi (26 luglio 2019) arrivò a toccare i 234 dollari americani per azione, una crescita di tutto rispetto.
Potresti pensare che è ora di correre subito ad investire, ebbene ti devo dire che non è affatto così.
Da quel picco del 2019 è scesa in modo considerevole, arrivando a toccare il 6 maggio 2023 un valore di poco più di 86 dollari: veloce salita, veloce discesa.
Anche per questa azienda hai visto che si è raggiunto in poco tempo una discesa di circa il 51%.
I motivi posso essere essere legati sia all’azienda in se (rischio specifico) sia al settore di appartenenza ( rischio sistemico).
Potrebbe dipendere anche dal fatto che altri prodotti dell’azienda abbiano subito un calo che abbia trascinato in basso il valore delle azioni. Proprio per questi motivi è sconsigliabile investire tutto il proprio patrimonio in un singolo titolo, meglio diversificare.
Ti ricordo che per iniziare a comprendere gli strumenti finanziari per investire, l’e-book Guida agli strumenti finanziari di Athena SCF può essere sicuramente d’aiuto.
INVESTIRE NEGLI ETF
L’investimento in ETF come spesso accade è il modo meno rischioso e più efficiente per investire in un settore che si pensa possa crescere.
Anche in questo caso, la diversificazione tramite un fondo passivo permette di investire in più aziende e di ridurre significativamente il rischio.
Essendo un settore abbastanza recente, la selezione degli strumenti offre meno possibilità di un settore maturo.
Ho selezionato per te un ETF che investe sull’alimentare sostenibile.
Rize Sustainable Future of Food UCITS ETF (Ticker: FOOD)
Questo ETF replica l’indice di mercato Foxberry Sustainable Future of Food; indice che segue le performance di società di tutto il mondo che operano in diversi segmenti dell’industria alimentare sostenibile, come l’agricoltura sostenibile, la tecnologia alimentare, la logistica alimentare e l’alimentazione alternativa.
ETF ad accumulazione (dividendi reinvestiti nel fondo) con una dimensione di 210 milioni, abbastanza grande considerando il settore.
Ad oggi (8 maggio 23) il prezzo di questo ETF è di 30,22 dollari e il TER fisso annuale è del 0.45%.
Concentrato per metà negli Stati Uniti ma con esposizione totale a tutto il mercato mondiale.
Si tratta di un fondo che ha visto crescere il suo valore dal novembre 2019 (data del suo lancio) a maggio 2023 del 16%.
Ha subito un picco massimo in discesa del -27,3% (quindi molto rischioso) ma che riesce a ridurre il rischio grazie alle 51 aziende presenti al suo interno; di seguito le prime 10 posizioni.
CONCLUSIONE: QUAL È L’INVESTIMENTO MIGLIORE?
Come sempre non c’è un investimento migliore o peggiore ma c’è sempre un investimento giusto per il tuoi obiettivi e il tuo profilo di rischio.
Si potrebbe combinare l’ETF menzionato con dei titoli singoli ma è importante prestare attenzione a non investire in un singolo titolo che è anche presente nel fondo passivo.
Ti ricordo che per iniziare a comprendere gli strumenti finanziari per investire, è disponibile l’e-book Guida agli strumenti finanziari di Athena SCF.