Un nostro lettore ci chiede se un consulente finanziario autonomo (CFA) possa collaborare con più di una società di consulenza finanziaria (SCF).
Visto che non è la prima volta che riceviamo tale domanda abbiamo deciso di rispondere tramite questo articolo.
Si, un consulente finanziario autonomo (CFA) può collaborare con più di una società di consulenza finanziaria (SCF).
Non esistono restrizioni normative che impediscano a un CFA di lavorare con diverse SCF, purché vengano rispettate tutte le normative e i regolamenti applicabili, inclusi quelli relativi alla trasparenza e all’evitare conflitti di interesse.
Ricordiamo che un consulente finanziario autonomo può svolgere l’attività di “consulenza in materia di investimenti” (art 1 comma 5-septies del TUF):
- In proprio (in autonomia, senza collaborare con nessuno)
- come collaboratore di una SCF (o di più SCF)
- in proprio e come collaboratore di una SCF (o di più SCF)
È necessario però:
- verificare se le SCF siano disposte a collaborare con un CFA che lavora anche con altre società.
- considerare che ogni SCF potrebbe avere le proprie politiche interne e accordi contrattuali che regolano la collaborazione con i consulenti autonomi. Pertanto, è essenziale che il CFA riveda attentamente questi accordi e si assicuri di poter rispettare tutti gli obblighi contrattuali nei confronti di ciascuna SCF con cui collabora.
- che il CFA garantisca (e rispetti) che tutte le collaborazioni siano gestite in modo da preservare l’integrità professionale e la qualità del servizio offerto ai clienti
Ti ricordo che se ti serve aiuto per l’iscrizione all’albo OCF, sia nella sezione dei consulenti finanziari autonomi (CFA) sia nella sezione delle società di consulenza finanziaria (SCF), noi possiamo aiutarti.
