Dal 1° aprile 2025 entra ufficialmente in vigore la nuova classificazione ATECO 2025, e per la prima volta anche i consulenti finanziari indipendenti – sia in forma individuale (CFA) che societaria (SCF) – avranno a disposizione un codice ATECO specifico e riconoscibile, superando l’ambiguità normativa che li costringeva a operare sotto voci generiche.
Fine del codice “vago” 70.22.09
Fino ad oggi, chi svolgeva l’attività di consulente finanziario indipendente doveva accontentarsi del codice ATECO 70.22.09: “Altre attività di consulenza imprenditoriale e altra consulenza amministrativo-gestionale”. Una definizione troppo generica, non rappresentativa della professione e fonte di frequenti fraintendimenti, sia a livello fiscale che operativo.
Con l’introduzione di ATECO 2025, viene ufficialmente istituito il nuovo codice:
📌 66.19.22 – Altre attività di consulenza finanziaria, attività di consulenti finanziari indipendenti
Una classificazione chiara, che segna un passo avanti importantissimo per il riconoscimento della professione, sia per le SCF (Società di Consulenza Finanziaria) che per i CFA (Consulenti Finanziari Autonomi). Per la prima volta, non c’è distinzione tra codice per persona fisica o società: una sola categoria, un’unica identità professionale.
Un ringraziamento doveroso
Questa importante conquista è il frutto di un lungo lavoro istituzionale, portato avanti da Massimo Scolari, presidente di Ascofind, che ha saputo interfacciarsi con il comitato Ateco dell’Istat, grazie alla collaborazione di Confcommercio Professioni, evidenziando la necessità di una codifica precisa per una figura ormai centrale nel panorama finanziario italiano.
Grazie a questo intervento, è stato superato un vuoto normativo che penalizzava la chiarezza e la trasparenza, e che non consentiva di distinguere chi opera senza conflitto di interesse e senza retrocessioni da chi invece svolge attività di consulenza in abbinamento alla vendita di prodotti finanziari.
Come spiega lo stesso Massimo Scolari:
“Abbiamo richiesto al Comitato Ateco, in occasione della pubblicazione della nuova classificazione Ateco 2025, di inserire un codice dedicato all’attività di consulenza finanziaria svolta da CFA e SCF. In risposta alla nostra richiesta il Comitato, pur non potendo modificare la struttura della classificazione con un codice dedicato, ha indicato il codice 66.19.22 (Altre attività di consulenza finanziaria” come scelta opportuna per i CFA e SCF anticipando che lo avrebbe specificato nelle note esplicative.”
Un riconoscimento che divide
Non sono mancate polemiche. Alcuni operatori del settore, come evidenziato da una discussione su LinkedIn tra professionisti, hanno sollevato obiezioni. Il motivo? Anche un promotore finanziario (oggi “consulente abilitato all’offerta fuori sede”) potrebbe, in teoria, optare per la consulenza su base indipendente, se rispettasse integralmente i requisiti normativi previsti da MIFID II. Tuttavia, nella realtà dei fatti, si tratta di un’eccezione e non della regola.
Questo nuovo codice, invece, sancisce un riconoscimento formale per chi ha costruito la propria attività esclusivamente sulla consulenza, senza vendere prodotti o percepire incentivi.
Cosa fare ora: SCF e CFA
✅ Se sei una SCF (società di consulenza finanziaria)
- Se utilizzavi già il codice 70.22.09, il passaggio al nuovo codice sarà automatico, a partire dal 1° aprile 2025.
- È consigliabile, in ogni caso, consultare il proprio commercialista per verificare che il nuovo codice assegnato nella visura sia corretto.
- Se dovesse risultare errato, sarà possibile correggerlo con una pratica semplice e gratuita tramite il proprio commercialista (procedura telematica presso la Camera di Commercio – pratica “CIAA”).
✅ Se sei un CFA (persona fisica)
- Anche in questo caso, chi utilizzava 70.22.09 passerà automaticamente al nuovo codice.
- Il consiglio è sentire il proprio commercialista per confermare la corretta attribuzione o richiedere eventuali rettifiche tramite il portale della CCIAA.
Come controllare il proprio codice
- L’aggiornamento sarà progressivo a partire da aprile 2025.
- Per essere notificati appena la nuova visura è disponibile, basta scaricare l’app ufficiale “Impresa Italia”, disponibile su tutti gli store digitali.
- Lì sarà possibile consultare gratuitamente la nuova visura camerale aggiornata al codice ATECO 2025.
In conclusione, il nuovo codice ATECO rappresenta molto più di una classificazione: è il riconoscimento formale e pubblico di una figura professionale che ha fatto della trasparenza, dell’indipendenza e dell’assenza di conflitto di interesse i suoi valori fondanti.
Un piccolo passo burocratico, ma un grande passo per la professione del consulente finanziario indipendente in Italia.